Il corpo è, in ogni forma di malessere, sempre implicato. Ecco la sintesi di cosa noi intendiamo per “psicosomatico”.

Nel nostro modello di lavoro non ci occupiamo di attribuire significati simbolici alle manifestazioni del corpo, piuttosto teniamo conto di come le reazioni del corpo, in ciascuna interazione e relazione con l’altro, anticipino pensiero e volontà. 

Così, per esempio, i fenomeni d’ansia o quelli depressivi si iscrivono in una “storia di un corpo”, con i suoi schemi, memorie, traumi e posture apprese nel continuo tentativo di produrre un adattamento. La psicologia psicosomatica lavora affinché ciascuno comprenda a partire dalle sofferenze,  un senso dello stare al mondo e si riappropri della vita, corpo compreso.